Mondi Paralleli Associazione di Volontariato

LO STATO VAMPIRO CHE TARTASSA SOLO I DEBOLI

di Marisa Melis

QUOTIDIANO SARDEGNA DEL 29 marzo 2012

Gira e rigira a pagare il risanamento del nostro Stato sono sempre le fasce più deboli.

A pensare male a volte ci si azzecca. Gli anziani disabili, proprietari di casa ma ricoverati con residenza anagrafica in RSA pagheranno l’IMU come seconda abitazione.

Mi spiego: in Italia ci sono moltissimi anziani disabili ricoverati in RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) che sono anche possessori di prima abitazione. Le rette delle RSA sono talmente alte che i parenti hanno dovuto affittare i loro appartamenti di proprietà per contribuire a coprire le rette mensile di queste strutture. Infatti le pensioni dirette - di reversibilità o/e i vari accompagnamenti non riescono assolutamente a sostenere tali spese. Si affitta la casa all’inquilino che lì stabilisce la sua residenza mentre, l’anziano la stabilisce nella struttura.

Per il nuovo decreto Salva Italia, dunque queste persone devono pagare l’IMU anziché al 4 al 7,6 per mille. Un’assurdità: l’abitazione che in questo caso, viene usata, come fonte di reddito per poter curare in strutture dedicate certe patologie dei nostri anziani, poi, venga super-tassata.

Le famiglie che affittano, non possono avere a disposizioni cifre ingenti e cercano di sopperire a quello che dovrebbe essere un servizio che in una nazione CIVILE deve dare lo Stato cioè: la giusta e dignitosa assistenza al disabile.

Io penso che gli ideatori di queste manovre conoscano benissimo queste situazioni ed allora perché infierire ancora su queste categorie? Se poi questo è un incidente di percorso, spero, che mettano rimedio al più presto perché è intollerabile che lo Stato si comporti da vampiro su persone arrivate al capolinea della loro vita.

Sperando che le associazioni che tutelano queste persone si “sveglino” e facciano sentire la loro voce e i loro armoniosi rumori di vuvuzelas in "quel" di Roma, a chi da troppo tempo si tappa insistentemente le orecchie per non sentire e gli occhi per non vedere che si sta esagerando.

Riforma di lacrime e sangue: certo, ma sempre e insistentemente per le stesse persone!